Marocco: un viaggio tra colori vivaci, antiche medine e paesaggi sconfinati.
2017 – Marocco
Viaggio nel sud del Marocco a Natale 2017
Dar El Bacha è un bellissimo palazzo nel cuore della medina di Marrakech, con la tipica struttura del Riad. Attualmente ospita il Museo Delle Confluenze. Qui siamo nel giardino, con portoni di legno lavorato e coloratissime piastrelle che ricoprono colonne e pavimenti.
Taken | Dicembre 23, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Può considerarsi la piazza principale di Marrakech, molto caratteristica, attorno alla quale si sviluppa la medina e si svolgono gran parte delle attività della città. Dalla mattina fino al tramonto si svolge il mercato, e tuffarsi qui dentro è sicuramente un’esperienza; si possono trovare attività dalle più tradizionali come vendita di datteri e frutta tipica, fino alle più pittoresche e curiose come chiromanti, erboristi, incantatori di serpenti e tatuatori. Ci godiamo il tramonto in un bar della piazza con terrazza, dove ci gustiamo l’ennesimo e buonissimo the alla menta.
Taken | Dicembre 23, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Il primo tratto di strada che percorriamo ci porta da Marrakech a Essaouira; il paesaggio è fantastico e possiamo vedere i primi alberi di Argan da cui si ricava il famoso olio, che ha uso sia cosmetico che alimentare.
La foresta di Argan un tempo ricopriva una vasta parte dell’Africa Del Nord, ora è presente solo nel sud del Marocco, in quella che l’Unesco ha dichiarato “Riserva Della Biosfera”.
Per la raccolta, lavorazione, riforestazione e tutela, trovano lavoro molte donne nelle numerose cooperative locali.
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Stiamo camminando per le vie di Essaouira, immersi in un’atmosfera di colori dipinti anche sui muri. Sto per fotografare questo vicoletto colorato quando da dietro l’angolo sbuca questo signore in bicicletta…
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Questa è una delle più antiche locande della medina di Essaouira, autentica e ancora oggi attiva.
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Essaouira è una città che si trova lungo la costa Atlantica del Marocco, a ovest di Marrakech.
La sua spettacolare medina è iscritta nella lista dei siti Patrimonio Dell’Umanità dell’Unesco, ed è caratterizzata da vicoli stretti, con strade tortuose e scorci caratteristici con vecchi portoni in legno, case colorate e botteghe pittoresche, che ne fanno un luogo dall’atmosfera tranquilla in cui diventa estremamente piacevole e suggestivo fare una passeggiata.
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Essaouira originariamente veniva chiamata Mogador, che significa piccola fortezza: la sua bellissima medina è racchiusa da mura fortificate e da spettacolari bastioni su cui si infrangono le onde del mare, e da dove è possibile ammirare dall’alto il labirinto delle strette vie sottostanti.
Il vento soffia forte tutto l’anno, infatti Esaouira è stata soprannominata “Città Africana Del Vento”.
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Il porto di Essaouira è da sempre molto importante, e collega il Marocco con il resto dell’Africa e dell’Europa.
Anche oggi il porto dei pescatori è operoso come è sempre stato; nella fotografia i pescatori rientrano dalla mattinata di pesca, e i gabbiani sono pronti per l’ora di pranzo!
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Una barca ha bisogno di restauro, e sullo sfondo compare la medina di Essaouira attraverso una delle porte d’ingresso.
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Spiaggia sulla costa Atlantica del Marocco, sulla strada che porta ad Agadir, località marittima molto turistica del paese.
Ad Agadir è possibile fare il bagno e prendere il sole quasi tutto l’anno, in una spiaggia di sabbia riparata dalle correnti, con una splendida passeggiata lungomare circondata da pub, ristoranti e locali turistici.
Taken | Dicembre 24, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Facciamo sosta a Tata prima della partenza per il deserto. La mattina presto ci svegliamo e dopo colazione facciamo una passeggiata per questa piccola città; camminando mi colpisce questo scorcio dove si vede la moschea dietro alle mura della città vecchia, con i monti dell’Alto Atlante che fanno da sfondo illuminati dai primi raggi di sole.
Taken | Dicembre 26, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Questa è la distesa di sabbia più grande del Marocco.
E’ possibile raggiungere le fantastiche dune di Erg-Chegaga partendo in fuoristrada da M’hamid, dopo almeno un paio d’ore di pista sterrata e rocciosa si raggiungono i campi tendati.
Partendo da qui a piedi (o con escursione in cammello) è possibile salire sulla duna più alta, che si colloca ad un’altezza di 300 metri!
Questo deserto viene raggiunto da un numero molto limitato di turisti, e regala infatti un’esperienza autentica e molto conivolgente, a contatto con un luogo ancora incontaminato e selvaggio, in sintonia con la vita Berbera.
Mangiare e dormire qui, seppur nelle freddissime tende del campo, è un’esperienza davvero unica!
Taken | Dicembre 26, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Lasciamo il campo nel tardo pomeriggio, per vedere il tramonto dalla duna più alta che decidiamo di raggiungere a piedi. Al tramonto le dune sono uno spettacolo di luci e ombre davvero memorabile…
Taken | Dicembre 26, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Torniamo alle tende per cena, poco a poco si fa buio e i colori caldi lasciano il posto ad un blu intenso prima di diventare buio in pochissimo tempo.
Taken | Dicembre 26, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Dopo una fredda notte in tenda ci alziamo presto per vedere l’alba, che arriva con tutti i suoi colori che sembrano riflettersi nelle dune di sabbia.
Taken | Dicembre 27, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Il sole ormai inizia ad alzarsi, e quando arrivano al campo i primi cammelli il cielo inizia a colorarsi di azzurro.
Taken | Dicembre 27, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Pochi istanti dopo l’alba, i cammelli sono già pronti.
Taken | Dicembre 27, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Il deserto di Erg-Chebbi, nei pressi di Merzouga, è una delle più grandi oasi di sabbia portata dal vento del Marocco: la sua forma infatti è in continuo mutamento.
Al tramonto il paesaggio è molto suggestivo, e la sabbia assume colorazioni molto forti di tonalità arancioni o rosa-dorate.
Taken | Dicembre 27, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Cane e padrone si godono il silenzio ammirando il paesaggio al tramonto, in perfetta sintonia.
Taken | Dicembre 27, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Cielo stellato dal nostro alloggio a Merzouga.
Sullo sfondo le dune di Erg-Chebbi.
Taken | Dicembre 27, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Stop fotografico lungo la strada per la Valle Del Todra.
Taken | Dicembre 28, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Ait-Ben-Haddou si trova lungo la strada carovaniera che collegava Marrakech al deserto del Sahara, accanto ad una collina lungo il fiume Ouarzazate.
Originariamente era una città fortificata, e oggi è protetta dall’Unesco come Patrimonio Dell’Umanità.
Qui sono state girate le scene di numerosi film, tra cui: Gesù Di Nazareth (1977), Agente 007 Zona Pericolo (1987), Il Tè Nel Deserto (1990), La Mummia (1999) e Il Gladiatore (2000).
Taken | Dicembre 29, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Per tornare a Marrakech alla fine del nostro tour, venendo da Ouarzazate, percorriamo questo passo montano che raggiunge un’altitudine di 2260 mt sul livello del mare. Letteralmente Tichka significa difficile, anche se la strada è in ottime condizioni, e addirittura ha più corsie per senso di marcia nel lungo tratto che scende verso Marrakech, nonostante i numerosissimi tornanti da affrontare. La fotografia è scattata dal passo, sul versante della valle che scende verso Marrakech.
Taken | Dicembre 29, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Le Tombe Saadiane sono una delle principali attrattive di Marrakech per la loro bellezza e cura delle decorazioni.
Scoperte recentemente nel 1917, sono state restaurate, e risalgono al periodo fine 1500 – inizio 1600.
Questa è la sala delle 12 colonne, la tomba del sultano Al-Monsour Ed-Dahbi, che non badò a spese facendo importare marmo di Carrara dall’Italia e raffinati stucchi in oro puro.
All’esterno è situata la Sala Delle Tre Nicchie, dove sono sepolti altri nobili, mentre nel giardino ci sono le tombe di circa 170 persone tra cancellieri, consiglieri e mogli.
Taken | Dicembre 30, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Percorrendo gli ultimi corridoi per passare da un salone all’altro del Palais Bahia, a Marrakech, mi colpisce il gioco di luce proiettato sul muro da questa lampada, in un’area non troppo illuminata.
Taken | Dicembre 30, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Il suq è il mercato tradizionale, si trova nel centro della città ed è davvero vasto. Si articola su numerose vie e piazzette che partono da Jema’a Al-Fnaa, la piazza principale. Ci si può letteralmente perdere in questo labirinto di stradine coperte da stuoie e tettoie, dove i marocchini fanno i propri acquisti e i commercianti cercano di fare affari con i turisti; regola fondamentale è la contrattazione.
Taken | Dicembre 30, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Il suq è suddiviso in zone ben definite, ognuna delle quali raggruppa la stessa tipologia di negozi ed artigiani che espongono gli stessi prodotti tutti uno fianco all’altro: ci sono tintori, cestai, falegnami, conciatori, maestri ferrai, macellai, venditori di spezie e tantissimi altri prodotti tipici.
Qui ci troviamo nella zona dei maestri ferrai, e il fumo che si genera durante le operazioni di saldatura diventa spettacolare per le fotografie, grazie anche alle aperture delle tettoie superiori che lasciano passare i raggi del sole.
Taken | Dicembre 30, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
L’atmosfera è davvero suggestiva, e restiamo diversi minuti a guardare e fotografare questo angolo che ha qualcosa di misterioso e coinvolgente. Dopo qualche minuto, con un pò di fortuna, dalla nebbia compare un uomo che si ripara dalla luce, o più probabilmente la prima cosa che vede è un obiettivo puntato addosso e istintivamente si copre il volto…
Taken | Dicembre 30, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Questa è la zona di lampade, specchi e lanterne, a fianco della vastissima area degli artigiani delle pelli. Grazie ai vetri colorati, a lampade e lanterne accese, oltre a numerosi dipinti, ho trovato questa parte molto vivace e allegra.
Taken | Dicembre 30, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |
Un dettaglio delle coloratissime lampade del Souq.
Taken | Dicembre 30, 2017 |
Uploaded | Agosto 5, 2024 |